Definizione ESG
L’acronimo ESG si riferisce a tre aree principali, precisamente Environmental (ambiente), Social (società) e Governance. Ogni pilastro fa riferimento a un insieme specifico di criteri come l’impegno ambientale, il rispetto dei valori aziendali e se un’azienda agisce con accuratezza e trasparenza o meno. In genere, i criteri ESG assumono la forma di una sorta di punteggio di credito sociale in cui tutte e tre le categorie vengono utilizzate per illustrare la quantità di rischio di un’azienda per gli investitori. Il rating ESG viene solitamente calcolato in base ai dati e alle metriche relativi alle risorse immateriali di un’organizzazione. Di conseguenza, la decisione di investire non si basa esclusivamente sul rendimento economico di un’organizzazione, ma anche su valori quali il rispetto dell’ambiente e una governance efficace.
In materia ESG, si diffonde in modo virale un nuovo approccio per le imprese che si trasforma in finanziamenti e possibilità di nuove commesse. Prova di ciò è rappresentata dall’analisi delle tematiche che determinano i fondi del PNRR. Le imprese che puntano sia ai sostegni economici che ad entrare nelle gare per le attività in appalto – dai grandi cantieri ai progetti finalizzati – dovranno essere pronte e aggiornate rispetto ai requisiti ESG.
Il tema non è nuovo, ma sempre più attuale e ora anche cogente. Nel settembre 2015 all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite è stata firmata l’#Agenda2030 per lo sviluppo sostenibile, che sottoscrive 17 Obiettivi, articolati in 4 blocchi (sociale, economico, ambientale e governance), i quali definiscono un significativo “Elenco di cose da fare per le persone e il pianeta”.
ESG – Environmental Social and Governance | PNRR – Compliance e Sostenibilità diventano elementi di creazione di valore per le imprese
La manovra prevede finanziamenti per 221,1 miliardi di euro, di cui 191,5 miliardi dal Recovery Fund e 30,6 miliardi di risorse da utilizzare entro il 2026. I fondi in percentuale: 27% per la digitalizzazione, 40% contrasto al cambiamento climatico, il resto alla coesione sociale.
Le sei linee di investimento per la ripartenza
– transizione verde
– trasformazione digitale
– crescita intelligente, sostenibile e inclusiva
– coesione sociale e territoriale
– salute e resilienza economica, sociale e istituzionale
– politiche per le nuove generazioni, l’infanzia e i giovani
Le imprese che puntano ad entrare, oltre che nei sostegni economici, anche nelle numerose attività in appalto, nei grandi cantieri, nei tanti piccoli e grandi progetti che saranno avviati dovranno essere pronte proprio sui requisiti ESG.
Il consorzio ITALIAPUNTOZERO è in grado di supportare le aziende nella Dichiarazione di sostenibilità in linea con i nuovi Standard emanati dall’Efrag (ESRS), supportando l’utente nell’analisi di materialità ESG e monitorarli in base ai tre temi: Ambiente, Sociale Governance.